Giardino Villa Strozzi

L’obiettivo del progetto è il recupero della valenza storica, ambientale, paesaggistica, naturalistica e didattica del parco avente un’estensione di oltre oltre 50.000 mq.
E’ rilevante il ruolo storico-sociale ricoperto nei secoli nel territorio agrario ed è rilevante il contenuto in termini botanici per la varietà di specie vegetali presenti.
Il progetto si è occupato del recupero delle essenze arboree, arbustive e delle aree di sottobosco abbandonate e degradate; della riqualificazione dei percorsi, sia a livello di materiali sia a livello di geometrie e di scenografie, come da tradizione storica del giardino; del restauro degli elementi architettonici presenti nel parco, come la ghiacciaia e la statua della fede; del recupero del laghetto.

Con l’ultimazione della riqualificazione del parco e ripristinati i percorsi è possibile da un lato potenziare e riqualificare l’offerta didattica dell’Istituto di Agraria che utilizza il parco a fini formativi, per
osservazioni ed esercitazioni come laboratorio all’aperto di conoscenza e sperimentazione; dall’altro lato consentire gradualmente l’accesso al pubblico, attualmente non previsto, con visite in sicurezza.
Il percorso culturale, di cui farà parte anche la Villa settecentesca, sarà volto alla valorizzazione e divulgazione della storia del Parco e della Villa a partire dalla famiglia che ne creò le architetture, al ruolo sociale che rivestì il complesso all’interno del territorio agrario e rurale e ai molteplici contenuti paesaggistici e botanici che lo contraddistinguono. Il Parco sarà inserito in un circuito di visite sia didattiche che turistiche e in progetti di più ampia scala territoriale per osservazioni naturalistiche della flora, della fauna e degli elementi architettonici e artistici e come preziosa e
ormai rara testimonianza di parco signorile del territorio Mantovano.
Gli obiettivi saranno pertanto molteplici: di carattere divulgativo per il pubblico, con l’accesso al parco e il percorso informativo su tutti gli aspetti già illustrati; didattico per gli studenti dell’Istituto Agrario che potranno imparare e sperimentare tecniche agronomiche e botaniche direttamente sul campo, con un ritorno manutentivo del parco stesso; innovativo per la creazione di “aule verdi all’aperto”; propositivo per nuove attività culturali che verranno proposte negli anni a venire per incrementarne l’attrattività e migliorare il servizio proposto.
Gli ambiti di valorizzazione del luogo possono essere così individuati:
– valorizzazione del sito e conseguente apertura al pubblico, attraverso la ricerca e la realizzazione di un percorso didattico (storico, paesaggistico e botanico) da tradurre su sito Web, su materiale divulgativo e su pannellature fisse da collocare lungo i percorsi di visita del parco.
– miglioramento della fruibilità del parco da parte della scuola di agraria con definizione di un piano di manutenzione e gestione del parco, di uno spazio/laboratorio all’aperto per l’educazione ambientale per gli studenti e in prospettiva aperto anche a tutte le scuole, con un’offerta formativa incentrata sull’interazione attiva con la natura e di insegnamento informale.
– promozione, negli anni successivi all’intervento, di attività legate al luogo per incrementarne la valenza e l’attrattività, concorsi di Land-art e fotografici

Date:
luogo:
Palidano di Gonzaga (MN)
Cliente:
Provincia di Mantova
servizio svolto:
progetto esecutivo, direzione lavori e sicurezza
project team:
COPRAT
anno:
2022 - 2025
dimensioni:
58000 m2 circa
Tags: